In Irlanda la popolazione torna sopra i 5 mln dopo la Grande carestia
La Grande carestia nota come “the great famine” che colpì l’Irlanda tra il 1845 e il 1852, fu uno degli eventi più tristi e traumatici della storia irlandese. Da allora, la popolazione iniziò un calo che solo nei giorni scorsi ha rivisto aumentare oltre i 5 milioni. Nel 1840 l’Isola, ancora parte integrante del Regno Unito, contava oltre 8 milioni di abitanti, ma una patologia che distrusse intere piantagioni di patate, insieme a scarse condizioni igieniche e sanitarie, portarono all’emigrazione di oltre 1 milione di abitanti (si ricordi il famoso cargo dei migranti la Jeanie Johnston) e altrettanti morirono. Da aprile per la prima volta da allora, la popolazione irlandese ha superato i 5 milioni, come annunciato dall’Istituto nazionale di statistica (Cso).
Nel 1851, la popolazione calò solo nell’attuale Repubblica d’Irlanda fino a 5,11 milioni, mentre nel complesso l’Isola arrivava a 6,6 milioni, contro gli attuali 6,9.
L’emigrazione verso la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e altri paesi hanno fatto il resto per tutto il XX secolo. E’ facile infatti trovare in giro per il mondo cognomi di origine irlandese, che da allora hanno contribuito ad una vera e propria “diaspora”.
Oggi l’Irlanda, con la complicità in primis dei contributi europei ben utilizzati nei decenni passati e la posizione strategica dei big della tecnologia a livello mondiale, che hanno scelto l’Irlanda e in particolare la capitale Dublino per il loro HeadQuarter, vive un periodo di grande benessere, con una popolazione tra le più giovani in assoluto.
Breve storia della nave cargo Jeanie Johnston
L’originale Jeanie Johnston è stata costruita nel Quebec in Canada nel 1847 dal costruttore navale scozzese e maestro artigiano, John Munn. È stata acquistata dai mercanti di Kerry, John Donovan and Sons. Originariamente concepita come nave mercantile, ha finito per trasportare un tipo di carico molto diverso: uomini, donne e bambini disperati in fuga dalla grande carestia. Portava gli emigranti in Canada e in Europa riportava il legname.
Fece il suo viaggio inaugurale da Blennerville, nella contea di Kerry, al Quebec, in Canada, nel 1848 con 193 passeggeri a bordo. Ha trasportato 2.500 emigranti irlandesi in 16 viaggi transatlantici in Nord America.
La riproduzione Jeanie Johnston
Questa nave è una replica autentica dell’originale Jeanie Johnston. La ricostruzione della nave è stato uno dei più ambiziosi progetti sul patrimonio marittimo mai intrapresi in Irlanda. A seguito di approfondite ricerche nel 1992, la nave è stata progettata da Fred M. Walker, ex capo architetto navale del National Maritime Museum di Greenwich, in Inghilterra, e il progetto di ricostruzione è stato modellato strettamente sul restauro della nave olandese del XVII secolo, la Batavia.
Un memoriale appropriato per le vittime della carestia in Irlanda
È stata costruita a Blennerville, nella contea di Kerry, un progetto che ha richiesto 6 anni ed è stato completato nel 2002. Nella costruzione sono stati coinvolti oltre 300 maestri d’ascia e artigiani.
Per essere in grado di navigare, la nave doveva rispettare le leggi marittime irlandesi e internazionali, quindi incorpora alcuni elementi moderni, come la tecnologia di navigazione e le caratteristiche di sicurezza, ma, ove possibile, è rimasta fedele alla sua forma originale.
